Giovanni da Monreale
Giovanni Sardisco, in arte Giovanni da Monreale, nasce a Monreale (Palermo) il 16-06-1980. Diplomato all’istituto d’arte Mario D’aleo nel 1999, frequenta la sezione di scultura all’Accademia di Belle Arti di Palermo. Nel 2002 si trasferisce a Carrara, consegue la Laurea in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti e si specializza in Arti e Discipline per lo Spettacolo.
Terminati gli studi, inizia a collaborare a Pietrasanta con noti laboratori di scultura, fonderie artistiche e artisti locali e stranieri.
Dal 2013 attiva un progetto di recupero urbano e sociale attraverso la scultura: installa opere in vetroresina o cemento armato in diverse città in Italia e all’estero, prediligendo zone in stato di degrado. I soggetti, realizzati a grandezza reale, sono bambini/e o ragazzi/e colti nell’atto di giocare con un videogioco o a navigare con uno smartphone e intendono far riflettere sull’uso delle nuove tecnologie da parte dei più giovani.
Giovanni ripropone lo stesso tema anche in sculture in scala ridotta che espone in Gallerie d’Arte e Mostre in Italia e all’estero.
Nel 2014 apre le “Officine Giovanni da Monreale”, dove tutt’ora vive e lavora.
Tra i personaggi di cultura che si sono occupati del suo lavoro, si segnalano: Luca Basile, Luca Bottura, Luca Cinotti, Silvia De Santis, Pietro Di Domenico, Cinzia Donati, Daniele Masseglia, Laura Montanari, Gabriele Nuti, Elena Torre.