Niccolò Mazzara

Sono nato a Palermo il 12 marzo del 1975. Fin da bambino ho sempre avuto la passione del disegno: ricordo che in particolare mi piaceva ricopiare e personalizzare le copertine dei Topolino. All’inizio degli anni ‘90 mi sono appassionato ai graffiti: all’epoca non c’era internet e tantomeno i social, non era facile recuperare informazioni o ispirazioni, per cui si andava per strada a scovare i più bravi per provare a carpire le tecniche e gli stili, poi si rielaborava il tutto e si cercava di dare forma alle proprie idee ed emozioni. Nel ‘95 devo lasciare la mia Palermo per trasferirmi con la famiglia sui lidi ferraresi. Un distacco duro, pesante, molto sofferto. Mi salva la passione per il mondo del writing, grazie alla quale con dei ragazzi di Comacchio creiamo la crew ADL (Assenza di Luce), ma purtroppo questa esperienza dura poco: altro trasferimento, meno doloroso, questa volta a Ferrara. Metto da parte la vernice spray ma non la passione e inizio a dedicarmi all’aerografia: compro gli strumenti un po’ alla volta, studio, sperimento, uso diversi supporti, da pezzi di auto, a scocche dei cellulari, fino ad arrivare anche ad unghie finte. All’epoca aiutavo la mia famiglia lavorando in un distributore di benzina, e così ho cominciato ad esporre i miei disegni fatti su caschi o cofani di macchine dentro al gabbiotto del gestore, ottenendo qualche lavoretto su commissione. Inizio anni 2000 altro viaggio, questa volta la meta è Milano, da solo, senza grandi traumi, cerco la mia strada. Devo iniziate a fare sul serio, mettere da parte i disegni e cominciare a lavorare seriamente, un reddito sicuro e soprattutto non pesare sui miei. Riesco a realizzarmi nel commerciale, in fondo vendere le mie idee e i miei disegni non è tanto diverso dal vendere quello che mi chiedono le aziende. Per anni il distacco totale dalle vernici, finché un bel giorno dall’altra parte del globo un pipistrello incontra il maiale sbagliato e scoppia la pandemia… nei mesi del lockdown la passione per il disegno è riemersa ed ancora una volta mi ha salvato. In una cantina piccola, buia e piena di vecchie cose, mi sono fatto spazio ed ho ricominciato. Tutto è tornato a galla e si è mescolato in una specie di magma: la mia tecnica prende spunto dalla vecchia scuola della street art; amo gli stencil e la mia tendenza è quella di elaborare le foto con la tecnica dell’halftone. Provo a mischiare il writing, la stencil art e la calligrafia gotica cercando di armonizzare il tutto. Adesso ogni occasione è buona per disegnare e appena posso scendo nella mia piccola cantina e ritorno quel ragazzo che per le strade di Palermo cercava un muro da poter dipingere.

Works

Niccolò Mazzara

Sesso unico

Supporto: cartello stradale metallico decorato
Tecnica: stencil, halftone, colore acrilico
e vernice spay

Anno: 07/2023
Pezzo unico